Infezioni sessualmente trasmesse, il 90% dei casi diagnosticati in ritardo. Test solo per 3 persone su 10, e il 48,1% non sa a chi rivolgersi. Presentato il report alla Camera dei deputati.
- Luca Bello

- 19 lug
- Tempo di lettura: 1 min
Infezioni sessualmente trasmesse, il 90% dei casi diagnosticati in ritardo. Test solo per 3 persone su 10, e il 48,1% non sa a chi rivolgersi. Presentato il report alla Camera dei deputati.

🧠 IST: conosci il rischio, ma fai il test?
📉 In Italia nel 2023 le IST sono aumentate del +9% rispetto all’anno precedente. Eppure, solo 3 persone su 10 hanno fatto almeno un test nella vita. Perché? Stigma, disinformazione e barriere di accesso.
👥 Il Presidente SIMaST, Luca Bello, ci ricorda:
> “Le IST riguardano tutti, ma dobbiamo parlare di più ai giovani e formare meglio chi lavora nella sanità. Non solo gli infettivologi: anche MMG, ginecologi, dermatologi, infermieri.”
✅ È tempo di:
- Informare meglio nelle scuole e famiglie
- Formare chi è in prima linea
- Testare in modo semplice, equo e diffuso
💡 Le IST possono essere asintomatiche, ma compromettere fertilità, gravidanza, salute neurologica e aumentare il rischio HIV.
🔍 Fai il test. Parla di IST. Rompi il tabù.
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